AMBROSIA: IL CIBO DEGLI DEI, Mitologia greca

AMBROSIA: IL CIBO DEGLI DEI

Secondo la mitologia greca, gli dèi erano immortali perchè si cibavano di 2 alimenti: l'ambrosia e il nettare, ossia cibo solido e bevanda.

Da Wikipedia apprendiamo che l'ambrosia è una pianta appartenente alla famiglia delle Asteraceae. È fortemente allergenica, possiede il più allergenico di tutti i pollini, ed è la causa principale della rinite allergica.
Sono considerate piante infestanti e ne esistono più di trenta specie in tutto il mondo.

Nella mitologia l'Ambrosia (αμβροσία) è a volte il cibo, a volte la bevanda degli dei.
La parola deriva dal greco a- ("non") e mbrotos ("mortale") ovvero il cibo o la bevanda degli immortali.

Teti (che la mitologia ritiene una ninfa, particolarmente venerata in Tessaglia, sposa di Peleo e madre di Achille) unse l'infante Achille nell'ambrosia e lo immerse nel fuoco per renderlo immortale - era questa una usanza tipica dei Fenici - ma Peleo (altra figura della mitologia greca, re di Ftia, in Tessaglia, ricordato soprattutto per essere stato padre d'Achille), atterrito da quello spettacolo, la fermò.

Edited by BasileusI - 13/11/2008, 12:11

Parte della tradizione tramanda che il tallone d'Achille già ustionato fu sostituito dal centauro Chirone con quello dello scheletro di Damaso e che Teti non riuscì a cospargerlo di ambra... da qui nasce il famoso tallone d'Achille unico punto vulnerabile dell' eroe omerico.

La tradizione più diffusa invece individua la causa della vulnerabilità del tallone dal fatto che per rendere il figlio invincibile Teti immerse Achille nelle acque del fiume Stige trattenendolo per un tallone che rimase quindi asciutto.

Fatto sta che Paride ebbe proprio una fortuna sfacciata ad uccidere Achille colpendolo nel suo unico punto vulnerabile!



Edited by Alelix78 - 23/8/2007, 17:07

Grazie per la disponibilità. Quando vuoi, la Biblioteca è sempre disponibile ad accogliere tuoi contributi. Ciao

non ci credo il ramingo !!( non aggiungo altro nel rispetto delle "leges loci")

mi sento in dovere di rispondere apportando delle precisazioni..

secondo fonti piu' dettagliate e diffuse Paride era stato informato del "tallone" e per quello aveva mirato ad esso, la dea bendata c'entra ben poco, la codardia di Paride era nota al pari della sua dimestichezza con l'arco..

seconda precisazione (rivolta al basileus): non sono sicuro, ma ricordo che l'ambrosia fosse il "nettare degli dei", dunque unirei i due termini, anche se su quest'ultimo intervento spero di essere corretto..

L'ambrosia è una pianta che produce molto polline (tra i più allergici in natura). Forse è per questo motivo che il termine si usava indifferentemente per indicare il nettare che se ne ricavava... Tuttavia, la maggior parte degli scrittori la distingue dal nettare per indicare in quella un cibo solido e in questo una bevanda.

L'attento e critico Spagna non si smentisce... Per non dilungarmi troppo ho chiuso il post sbrigativamente con una battuta che non è passata inosservata ai suoi attenti occhi.

E' vero, la freccia scagliata dal pavido Paride è in realtà guidata dal Dio Apollo (gli dei nonostante il parere contrario di Zeus si erano schierati e intervenivano nelle vicende della guerra di Troia). In questo modo si compie il destino del pelide Achille noto a Teti già prima della guerra di Troia e preannunciato ad Achille sia da Ettore in fin di vita che da uno dei suoi 2 cavalli immortali, Xanto (per la cronaca, l'altro si chiamava Balio ed erano stati donati da Poseidone per le nozze dei suoi genitori).

Spero di essere stato più preciso.

sei tu l'esperto