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| I linguaggi di programmazione vengono classificati in base a diversi criteri.
Le classificazioni non vengono effettuate per stabilire se un linguaggio è migliore o preferibile rispetto ad un altro, ma per distinguerli in base alle loro funzionalità. La classificazione più importante distingue linguaggi di basso livello e linguaggi di alto livello.
I linguaggi di basso livello sono linguaggi più vicini alla logica della macchina rispetto a quella del programmatore e permettono di programmare il computer inserendo istruzioni direttamente eseguibili dal processore. Un esempio di linguaggio di basso livello è l'Assembly, il quale va a "manipolare" direttamente la memoria e i registri del microprocessore.
I linguaggi di alto livello sono più comprensibili dal programmatore, ma le istruzioni inserite devono prima essere trasformate in linguaggio comprensibile dalla macchina attraverso specifici software chiamati compilatori. Un esempio di linguaggio di alto livello è proprio il C, ma anche il Pascal e il Basic.
Come abbiamo detto il C è un linguaggio di Alto Livello, vediamone le principali caratteristiche:
-E' un linguaggio strutturato di tipo procedurale
-E' un linguaggio Case Sensitive, ovvero distingue le lettere maiuscole da quelle minuscole
-E' multipiattaforma, può essere compilato su molti computer ( versione ANSI)
-Produce programmi efficienti evitando qualsiasi operazione che possa causare un calo dell'efficienza del programma
-La sintassi del C permette la produzione di programmi di dimensioni ridotte
In conclusione, se vi state affacciando sul mondo della programmazione per la prima volta, il linguaggio C è molto versatile ed intuitivo sia per i novizi, che per i programmatori più esperti.
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